Arredamento Ufficio in Casa: 3 step per crearne uno perfetto

Il lavoro da casa non è infatti una moda passeggera né è stato soltanto una misura temporanea per decongestionare i trasporti e gli uffici negli anni della pandemia.

È destinato a rimanere un’opportunità per i dipendenti di moltissime aziende, in concomitanza con una rivoluzione nel mondo del lavoro che sposta il focus dal monte ore al raggiungimento degli obiettivi.

Ma lavorare da casa non deve corrispondere a passare la giornata al computer sul divano o a letto, pena un calo nella concentrazione e soprattutto il rischio di sviluppare mal di schiena e altri disturbi.

Come scegliere un arredamento ufficio per la casa che garantisca un’atmosfera tanto produttiva quanto confortevole, indipendentemente dalle dimensioni a disposizione?

Allestire una Postazione Lavoro in casa

Le domande da porsi

Nel mondo dovrebbero esistere tante tipologie di ufficio quante sono le professionalità e gli stili di lavoro personali.

Ecco perché prima di rivoluzionare l’arredamento di casa per inserirvi un angolo ufficio è bene chiedersi cosa fa al caso nostro, in base al lavoro che svolgiamo e alle nostre abitudini.

Ecco qualche domanda da porsi per chiarire fin da subito il genere di arredamento ufficio ideale per la propria casa:

• Che lavoro fai? Sembra una domanda banale, ma in base alla propria occupazione e all’attrezzatura necessaria per svolgerla la conformazione dell’ufficio domestico potrebbe variare di molto.
• Lavorerai da casa ogni giorno? Se quello domestico è l’unico tuo ufficio, dovrà essere completamente attrezzato per ogni evenienza.
• Di quanto spazio hai bisogno? C’è chi lavora soltanto sul digitale, e dunque si accontenta dello spazio necessario ad appoggiare un computer, e chi invece non vuole o non può abbandonare cancelleria, libri cartacei e altri strumenti o supporti fisici.
• Necessiti di spazio di archiviazione? Cassettiere, armadi e scaffali potrebbero risultare indispensabili per qualcuno e superflui per qualcun altro.
• Per te è importante avere pace e tranquillità? Se sì, l’ufficio dovrà essere ben isolato e insonorizzato rispetto al resto della casa, soprattutto se abitata da altre persone.
• Ti piace lavorare nel disordine? Non è vero che il disordine è deleterio per la concentrazione e la produttività: per qualcuno è anzi una condizione indispensabile di lavoro.
• Quanto tempo trascorri al telefono o in videochiamata? Se il tuo lavoro prevede lunghe call con colleghi e clienti, dovrai dotare la tua postazione di tutte le tecnologie necessarie, compresa una buona connessione internet.
• Utilizzi tecnologie che necessitano di collegamento alla corrente? In tal caso la postazione di lavoro dovrà trovarsi nei pressi di un attacco che consenta di mantenere ordinati i cavi.
• Hai problemi di salute che richiedono arredi speciali? Chiunque dovrebbe scegliere arredi ergonomici nella progettazione del proprio ufficio, ma chi ha determinati problemi di salute necessiterà di arredi specifici

Esempio di Arredamento Ufficio a casa

3 step per non sbagliare l'Arredamento Ufficio a Casa

Sulla base delle risposte alle domande appena poste, sarà possibile creare un ufficio su misura per le proprie esigenze, concentrandosi su 5 aspetti nella sua progettazione.

1) La posizione

A seconda dello spazio a disposizione, delle tue necessità e di quelle degli eventuali altri abitanti della casa, potrai decidere di ricavare un angolo ufficio in una stanza o di dedicarvi un intero locale.

In ogni caso, dovrai assicurarti di creare le condizioni per lavorare bene e comodamente. Innanzitutto, scegli un luogo che sia ben illuminato dalla luce naturale e magari con una vista dalla finestra che ti permetta di tanto in tanto di scostare lo sguardo dal piano di lavoro o dallo schermo per allungarlo sull’orizzonte.

Allo stesso tempo naturalmente assicurati che la quantità di luce non ti abbagli e non oscuri lo schermo del computer, aiutandoti con tende o persiane che riducono l’abbagliamento.

Se non hai a disposizione una finestra nelle vicinanze della postazione di lavoro, scegli un punto che possa essere personalizzato con colori e oggetti piacevoli.

Per le pareti sarebbero ideali colori tenui, che favoriscono la luminosità e la tranquillità, ma c’è chi preferisce l’energia data dai colori forti, che stimolano la creatività.

Anche in questo caso la scelta può dipendere anche dalla volontà di scegliere un arredamento per l’ufficio di casa in armonia con il resto delle stanze. Così facendo, infatti, il nuovo spazio non stravolgerà il design degli ambienti, anzi, contribuirà a definirlo e arricchirlo.

Un altro fattore da tenere in considerazione è la quantità di interazioni che il tuo lavoro richiede. Nell’immaginario comune, chi lavora da casa lo fa in solitudine e qualunque interazione è mediata dal computer o dal telefono cellulare.

Ma il lavoro da remoto si sta diffondendo anche nell’ambito di professioni che prevedono incontri di persona con clienti e colleghi e lavoro di gruppo.

In questo secondo caso, scindere in modo più netto gli spazi adibiti al lavoro e quelli adibiti alla vita privata potrebbe essere indispensabile, scegliendo una stanza della casa interamente dedicata al lavoro.

Spazio Lavoro in Casa

2) La postazione

Per stabilire come arredare il tuo ufficio domestico o il tuo angolo ufficio in soggiorno, in cucina o in camera, non c’è niente di meglio di iniziare disegnando, a mano o con programmi online, una piantina dello spazio scelto.

Potrai così mettere ordine nei pensieri e visualizzare il risultato finale ancora prima di muovere la prima sedia, soprattutto se vuoi intervenire sulla planimetria di una stanza che ha già una propria destinazione.

Inizia dagli arredi base: il piano di lavoro e la sedia da ufficio. Scegli una scrivania o un piano ribaltabile della giusta altezza per non dover piegare la schiena e il collo e una sedia ergonomica, resistendo alla tentazione di utilizzare semplicemente una sedia del tavolo della cucina.

Se si trascorre tanto tempo alla propria postazione, gli arredi ergonomici, pensati appositamente per una destinazione lavorativa sono indispensabili per tutelare la propria salute.

Nel caso in cui prevedi di ricevere clienti o colleghi, naturalmente, le sedie dovranno essere almeno due e il piano di lavoro più ampio. Se hai spazio sufficiente, potresti prevedere anche un’area relax con poltrone e tavolino.

Chi lavora soltanto al computer non avrà bisogno di molto altro arredamento per il proprio spazio ufficio a casa. Basterà aggiungere una lampada da scrivania e un po’ di cancelleria per ogni evenienza.

Ma chi lavora ancora con documenti, libri e altri oggetti avrà senza dubbio bisogno di spazio di archiviazione nelle vicinanze della postazione. L’archiviazione è infatti spesso trascurata quando si progetta un ufficio a casa, ma può davvero influire sulla produttività.

Assicurati di includere abbastanza scaffali, schedari o armadi per le tue esigenze e soprattutto considera il tuo flusso di lavoro:

• a cosa lavori e dove lo fai?
• Lasci sempre sulla scrivania il tuo lavoro o lo devi deporre ogni sera?
• Dove sarà depositato una volta completato?
• Che documenti o oggetti ti occorrono con quale frequenza mentre lavori?

In ogni caso, non sacrificare mai lo stile in nome della funzionalità e della comodità. Uno dei vantaggi di arredare un ufficio in casa è la possibilità di scegliere arredi, finiture e accessori secondo il proprio gusto e in armonia con gli altri locali.

Pensa perciò a cosa ti fa stare bene e includilo nella progettazione. Potrebbe essere una pianta, un’opera d’arte, una collezione di oggetti o un determinato colore per i muri, una moodboard sopra la scrivania o una lavagnetta su cui appuntare i pensieri.

3) La tecnologia

Le nuove tecnologie sono ormai indispensabili per qualunque lavoro si compia, tanto da risultare in molti casi gli unici supporti e strumenti necessari a svolgerlo.

Non parliamo soltanto del computer, ma anche di caricabatterie e postazioni di ricarica, del cellulare, delle cuffie, del router, della stampante, del mouse e di qualunque apparecchio sia fondamentale per il lavoro che si svolge.

Oltre a scegliere la giusta posizione per ognuno, sarà importante considerare attentamente la gestione dei loro cavi di alimentazione e di collegamento, per evitare che giacciano disordinati o addirittura ostacolino il lavoro.

Niente infatti rende un ufficio domestico più disordinato dei cavi appesi alla scrivania e che corrono ovunque.

Per gestirli, prediligi mouse, router, stampanti e altre tecnologie wireless, utilizza occhielli e fascette per raccogliere e tenere in ordine i cavi indispensabili e direzionali lungo una gamba della scrivania, perché siano meno visibili possibile.